Aquila 1492

Autore Leonardo Bruni (pseudo)
Int. Trad. Aquila volante
Intit. 9v OPERA INTITVLATA LA . AQVILA. COMPOSTA P MISSERE LEONARDO ARETINo.
10r Incomentia el Libro intitulato Aquila.
In fine 156r Qui finisse (Laudando la diuina Gratia) la excellente & delectabile ope-/ra îtitulata Laquila composta per lo magnifico & doctissimo homo misser / Leonardo Aretino: & da ipso curiosamête translata da latino in uulgare ser/mone :
Luogo Napoli
Ed. - Tip. Aiolfo de Cantono Ayolfo de Canthono
Data 27 Giugno 1492
Descrizione 2°, cc. 156.
Incipit 10r PROHEMIO. / SEcundo che dice Aristotile nel principio de / la metafisica tucti li homini naturalmente / desiderano sapere ad alcuno special fine
Explicit 156r & tucto lo / splendore mandera in quillo luoco doue staranno li beati: acio che sia a loro / maiore allegreza & gloria.
Repertori BMC VI 874
GOFF B-1231
GW 5649
H R C 1577
IGI 2184
ISTC ib01231000
PELLECHET-POLAIN 1125
SANDER 1428
Es. rif. Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, C. 2. 30. In questo esemplare c. 9 manca. L'intitolazione è tratta da PELLECHET-POLAIN 1125.
Forma Prosa
Note L'opera, attribuita dalla tradizione a Leonardo Bruni Aretino, in cinque libri, racconta la storia del mondo, dalla creazione a Bonifacio VIII, con una sezione dedicata agli dei antichi, alle fatiche di Ercole, alle avventure di Enea, alla storia di Roma e ai fatti di Cesare. Nella sezione riguardante Enea è inserita, tra l'altro, parte del volgarizzamento dell'Aeneis conservato dal cod. Magliabechiano IV, 32.
Edizioni
Bibliografia FAVA-BRESCIANO 1911-12 II 416.